Cos'è - il percorso

Aggiornato il: 06/09/2022

L’iter è iniziato ad ottobre 2021, quando il Comune di Prato ha accolto le sollecitudini delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali rispetto alle difficoltà e necessità del distretto tessile pratese, soprattutto in considerazione dell'impatto dell'aumento dei costi dell'energia - situazione che si è aggravata con la successiva crisi internazionale dovuta all’invasione della Russia in Ucraina.

A novembre 2021 il Comune di Prato ha promosso un incontro con la Sottosegretaria di Stato ai rapporti con il Parlamento, Caterina Bini, e i rappresentanti delle categorie economiche della città con l’obiettivo di elaborare suggerimenti utili alla redazione del cosiddetto “decreto aiuti” e lavorare sul decreto bollette, proponendo di inserire il concetto di aiuto alle imprese nei futuri decreti aiuti, contribuendo anche alla redazione di un documento per il Governo e per le categorie economiche nazionali.

Nel dicembre 2021 su iniziativa della Sottosegretaria di Stato ai rapporti con il Parlamento, Caterina Bini, e del Comune avviene l’incontro con il viceministro al Ministero dell'Economia e delle Finanze, Laura Castelli avallando e sostenendo la necessità di lavorare su una misura di sostegno al Distretto Tessile di Prato da inserire in Legge di Bilancio.

Le associazioni di categoria presenti - CNA Toscana Centro, Confartigianato Prato e Confindustria Toscana Nord - insieme al Comune di Prato, con il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, hanno prodotto un documento che è divenuto poi la base per l’emendamento alla Legge di Bilancio divenendo Legge nel dicembre 2021.

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Nel periodo gennaio 2022 - aprile 2022 il Comune ha lavorato in costante raccordo con le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali, in modo da garantire la massima aderenza possibile fra la norma in Legge di Bilancio, le misure descritte nel decreto e le esigenze delle imprese del distretto tessile.

Il Comune ha altresì coinvolto le categorie economiche e le parti sociali per una efficace concertazione con i dirigenti del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) alla stesura del decreto attuativo, in modo da promuovere le strategie e gli obiettivi più importanti portati avanti in questi anni dalla città e dal distretto, ed in particolare sostenendo azioni che supportino le imprese nella transizione ecologica, nella transizione digitale, nelle aggregazioni aziendali e al fine di rafforzare le misure per la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il 05 agosto 2022 il decreto attuativo è stato firmato dal Ministero dello Sviluppo Economici e dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.