Ultimo aggiornamento: 08/05/2025
Il Distretto Tessile di Prato è oggi uno dei più importanti poli produttivi a livello europeo e mondiale per la filiera tessile e abbigliamento. Con oltre 7.000 imprese attive e quasi 43.000 addetti, rappresenta un ecosistema industriale radicato, dinamico e fortemente integrato nella vita economica e sociale del territorio.
Con 198.000 abitanti, appartenenti a 125 nazionalità e la più alta incidenza di cittadini stranieri in Italia, Prato è una città aperta e multiculturale, dove tradizione manifatturiera e innovazione convivono da secoli.
Nel settore tessile:
Nato nel Medioevo e sviluppatosi pienamente nel secondo dopoguerra, il distretto pratese ha saputo reinventarsi più volte, facendo della rigenerazione dei materiali un valore fondante. Fin dalla metà dell’800, con il riuso degli stracci, Prato ha posto le basi di un sistema oggi all’avanguardia per sostenibilità e attenzione all’ambiente.
Un modello produttivo basato su piccole imprese specializzate, collaborazioni di filiera e un’organizzazione flessibile che ha saputo rispondere alle crisi e reinventarsi, puntando su qualità, innovazione, economia circolare e responsabilità sociale.
Oggi Prato è protagonista della transizione ecologica e digitale, parte attiva del programma europeo NetZero Cities, e laboratorio avanzato di sperimentazione per l’economia circolare applicata al tessile.
Qui si produce moda etica, si innovano i processi, si recuperano fibre e si formano le competenze del futuro. Il Distretto è, oggi più che mai, un punto di riferimento europeo per la produzione sostenibile e la rigenerazione industriale.
Il "Tavolo di Distretto Tessile" di Prato è un'iniziativa strategica nata per sostenere la transizione ecologica, digitale e l'innovazione delle imprese del settore tessile pratese. Costituito attraverso un protocollo d'intesa firmato il 16 settembre 2022, il tavolo coinvolge il Comune di Prato, le principali associazioni di categoria Confindustria Toscana Nord, CNA Toscana Centro, Confartigianato Prato, e le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL.
Il Tavolo di Distretto è nato inizialmente con l’obiettivo di garantire una gestione trasparente, efficiente ed efficace della dotazione straordinaria di 10 milioni di euro stanziati dal Governo Draghi a sostegno del distretto tessile. Con il tempo, si è evoluto in un luogo stabile di confronto e coordinamento, assumendo una visione ampia e condivisa delle sfide del comparto tessile e del sistema moda toscano, affrontando temi strategici per il futuro del territorio.
Il Tavolo oggi si riunisce periodicamente presso gli spazi PRISMA di via Galcianese, 34.
Il Tavolo di Distretto si fonda su un modello di governance condivisa che coinvolge attivamente istituzioni, associazioni di categoria, sindacati e stakeholder economici e sociali. Un approccio partecipativo che consente di definire priorità comuni, coordinare azioni e rappresentare con una voce unitaria le esigenze del distretto presso le istituzioni regionali, nazionali ed europee.
Questo metodo ha dimostrato nel tempo di essere efficace nel generare risultati concreti, rafforzando la coesione territoriale e valorizzando le competenze diffuse del sistema pratese.
Ultimo aggiornamento: 08/05/2025
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